Quest'anno le World Series of Poker (WSOP) incoroneranno il vincitore numero 54 del Main Event con buy-in da 10mila dollari.
Ricordiamo che fino a ora ci sono stati 47 vincitori, considerando che sia Johnny Moss che Stu Ungar hanno vinto il titolo per tre volte e che Doyle Brunson e Johnny Chan se lo sono aggiudicato in due occasioni.
E se alcune delle storie che riguardano questi grandi campioni sono parecchio conosciute, come quella dell'impresa di Phil Hellmuth che ha impedito a Johnny Chan di vincere per tre volte di fila, o la rimonta delle rimonte di Jack Strauss che è partita, come punteggio poker da "una fiche e una sedia" o ancora quella di Chris Moneymaker, che ha cambiato per sempre il corso della storia del poker, ce ne sono anche altre, davvero succose ed interessanti, di cui magari non avete mai sentito parlare.
Abbiamo deciso, quindi, di condividere con voi otto storie divertenti rispetto a fatti poco conosciuti che riguardano i vincitori del Main Event di questi che sono i veri Mondiali di poker!
Sommario
- Sailor Roberts e Bob Hooks si sono divisi le WSOP del 1975
- Johnny Chan è stato il primo giocatore non nato negli Stati Uniti a vincere
- Nessuno ha mai vinto il "primo premio" con una coppia d'assi servita
- Tom McEvoy è stato il primo campione proveniente da un torneo satellite
- Robert Varkonyi ha rasato a zero Phil Hellmuth dopo la sua vittoria nel 2002
- Sono i 16 giocatori non professionisti che hanno vinto il Main Event delle WSOP
- Sono 14 i giocatori che sono arrivati al tavolo finale del Main Event per tre o più volte
- Joe McKeehen è stato il primo a vincere il Main Event indossando la patch di 888poker
Sailor Roberts e Bob Hooks si sono divisi le WSOP del 1975
Il Main Event delle WSOP del 1975 se lo sono giocati due compagni di stanza, Bob Hooks e Brian “Sailor” Roberts, due giocatori d'azzardo texani che possiamo tranquillamente definire di strada. E di certo sarete sorpresi nello scoprire che nessuno dei due voleva vincere il torneo di poker in cui chi vince porta a casa tutto.
“Vogliamo parlare di situazioni difficili? Complicato essere in una situazione più difficile di quella in cui eravamo noi", ha raccontato Hooks a PokerNews nel 2013, poco prima della sua morte. “Nessuno di noi due voleva davvero vincere il torneo. Lui aveva le sue ragioni, le mie erano che il fisco mi stava alle calcagna di continuo.”
Dividere la posta in palio non era permesso, ma questo non ha impedito a Hooks e Roberts di dividersi sotto banco 210mila dollari ciascuno e di giocare solo per fare contento Benny Binion.
“Abbiamo messo su un bello spettacolo", ha spiegato Hooks. “La mano in cui ho perso era una vera mano, le carte che mi hanno battuto erano ottime, non avremmo fatto meglio neanche se avessimo preparato il mazzo precedentemente”.
Nella mano che ha chiuso il Main Event del 1975, Hooks ha fatto all-in poker con i suoi 59500 rimanenti su un flop 762. Roberts ha chiamato e con i suoi 150500 aveva abbastanza per coprire la puntata di Hooks. Roberts ha mostrato la sua coppia di jack servita, che era una mano migliore del J9 di Hooks. Hooks al turn si è avvicinato con il 9, ma alla fine il suo torneo è terminato quando al river è uscito il 10.
Roberts si è portato a casa il braccialetto d'oro delle WSOP assieme ai 210mila dollari garantiti dopo l'accordo illegale che aveva fatto con il suo avversario.
Johnny Chan è stato il primo giocatore non nato negli Stati Uniti a vincere
Il Main Event delle WSOP ha visto vincitori provenienti da tutto il mondo. Il campione del 2016 Qui Nguyen è immigrato dal Vietnam, così come il vincitore del 1998 Scotty Nguyen.
Martin Jacobson, che arriva dalla Svezia, ha vinto il Main Event nel 2014 e il tedesco Pius Heinz è stato il vincitore nel 2011. Jonathan Duhamel (2010) veniva dal Canada e Peter Eastgate (2008) invece dalla Danimarca.
Ci sono stati anche l'australiano Joe Hachem (2005), Hmong Jerry Yang dal Laos (2007), lo spagnolo Carlos Mortensen (2001), l'irlandese Noel Furlong (1999), l'iraniano-americano Hamid Dastmalchi (1992), l'iraniano-britannico Mansour Matloubi (1990), l'argentino Damian Salas (2020), il tedesco di origini turche Koray Aldemir (2021) e il norvegese Espen Jørstad (2022).
Ma lo sapevate che il primo vincitore non nato negli Stati Uniti in realtà è stato Johnny Chan, che ha vinto il Main Event nel 1987 e si è ripetuto nel 1988? In questa maniera è diventato il quarto giocatore in grado di vincere il Main Event per due volte di seguito (gli altri tre sono stati Johnny Moss, Doyle Brunson e Stu Ungar).
Nessuno ha mai vinto il "primo premio" con una coppia d'assi servita
Nella storia che va avanti da oltre cinquant’anni delle WSOP, nessuno ha mai vinto il Main Event con in mano due assi serviti.
Ma, credetemi sulla parola, ci sono ben due giocatori che per vincere hanno battuto una coppia d'assi servita. Il primo a riuscirci è stato Hal Fowler nel 1979, quando il suo 76 ha superato l'AA di Bobby Hoff.
E poi nel 2001 Carlos Mortensen con KQ ha vinto contro Dewey Tomko e il suo AA per ottenere il titolo e il premio per il primo posto da 1,5 milioni di dollari,
Ma anche se una coppia d'assi servita non è mai servita per vincere, sono tredici i giocatori che hanno vinto il loro titolo nel Main Event con in mano una coppia a poker servita e sono:
1974 – Johnny Moss (3♥3♠)
1975 – Brian “Sailor” Roberts (J♠J♥)
1978 – Bobby Baldwin (Q♦Q♣)
1983 – Tom McEvoy (Q♦Q♠)
1984 – Jack Keller (10♥10♠)
1985 – Bill Smith (3♠3♥)
1989 – Phil Hellmuth (9♣9♠)
1990 – Mansour Matloubi (6♠6♥)
1999 – Noel Furlong (5♦5♣)
2004 – Greg Raymer (8♠8♦)
2007 – Jerry Yang (8♦8♣)
2009 – Joe Cada (9♣9♦)
2014 – Martin Jacobson (10♦10♥)
Tom McEvoy è stato il primo campione proveniente da un torneo satellite
Il membro della Hall of Fame Eric Drache, per lungo tempo direttore delle WSOP, viene considerato l'inventore dei tornei satellite.
Nel 1983 ha introdotto il concetto per entrare nelle Main Event delle WSOP e, quindi, per il giocatore che ha vinto, la possibilità di partecipare: il primo è stato Tom McEvoy.
McEvoy, che in realtà aveva vinto già un braccialetto alle WSOP in un torneo di texas holdem prima di vincere il Main Event, ha parlato dei satelliti come si evince da questo articolo di PokerNews.
Nel Main Event, in cui si sfidavano 108 giocatori, sono rimasti al tavolo finale McEvoy, Rod Peate e Doyle Brunson. “Texas Dolly” alla fine si è dovuto accontentare del terzo posto e gli altri due si sono affrontati nella sfida uno contro uno poker più lunga della storia del Main Event delle WSOP, un record che è stato infranto solamente nel 2018.
McEvoy si è portato a casa la vittoria per un totale di 540mila dollari.
Con questa vittoria, McEvoy è diventato il primo giocatore della storia a qualificarsi al Main Event delle WSOP attraverso un torneo satellite per poi vincere.
Robert Varkonyi ha rasato a zero Phil Hellmuth dopo la sua vittoria nel 2002
Nel tavolo finale del Main Event delle WSOP 2002, Phil Hellmuth era nella cabina di commento assieme a Gabe Kaplan quando ha fatto un errore che non dimenticherà.
“Se Robert Varkonyi vince le World Series of Poker, mi raso a zero", ha detto dopo che Varkonyi aveva appena perso parecchio nella prima mano. Beh, alla fine Varkonyi ha rimontato, ha vinto il titolo e il premio da un milione di dollari, ma soprattutto Hellmuth ha dovuto tenere fede alla promessa.
“Ovviamente Becky Behnen si era assicurata che qualcuno avesse gli attrezzi da barbiere a portata di mano e io sono un uomo di parola", ha scritto più tardi Hellmuth. “Mi sarei evitato volentieri questo nuovo look, ma certamente me l'ero meritato e lo sapevo benissimo!".
Varkonyi, Behnen e i grandi Andy Glazer e David “Devilfish” Ulliott si sono alternati nel rasare a zero la testa del "ragazzaccio del poker", in un momento che è stato ripreso dalle telecamere di ESPN ed ha raggiunto un picco negli ascolti!
Sono 16 i giocatori non professionisti che hanno vinto il Main Event delle WSOP
I giocatori professionisti di poker tendono, chiaramente, a fare bene nel Main Event delle WSOP, avendone vinti, in totale, ben 33 (il 67% del totale), ma in 16 occasioni a vincere sono stati dei giocatori non professionisti.
E anche se molti di questi dilettanti poi sono effettivamente diventati dei professionisti del poker, al momento in cui hanno vinto il Main Event non lo erano di certo.
Anno Giocatore Lavoro al momento della vittoria
1979 Hal Fowler dirigente pubblicitario
1983 Tom McEvoy contabile
1989 Phil Hellmuth studente
1990 Mansour Matloubi proprietario di hotel/manager nel turismo
1992 Hamid Dastmalchi investitore nel mercato immobiliare
1993 Jim Bechtel contadino
1995 Dan Harrington avvocato
1999 Noel Furlong proprietario di una ditta di tappeti
2002 Robert Varkonyi investitore
2003 Chris Moneymaker contabile
2004 Greg Raymer avvocato d'azienda
2005 Joe Hachem chiropratico
2006 Jamie Gold agente nel mondo dello spettacolo
2007 Jerry Yang psicologo/assistente sociale
2008 Peter Eastgate studente
2016 Qui Nguyen imprenditore
Sono 14 i giocatori che sono arrivati al tavolo finale del Main Event per tre o più volte
Sia Jesse Alto che Doyle Brunson sono arrivati al tavolo finale nel Main Event delle WSOP in cinque occasioni diverse, mentre ci sono sei altri giocatori che ci sono riusciti quattro volte.
Ecco la lista dei 14 giocatori che sono riusciti ad arrivare al tavolo finale del Main Event delle WSOP per tre o più volte,
Giocatore Tavoli finali
Doyle Brunson 5
Jesse Alto 5
Johnny Chan 4
T.J. Cloutier 4
Dan Harrington 4
Berry Johnston 4
Johnny Moss 4
Stu Ungar 4
John Bonetti 3
Hamid Dastmalchi 3
Jack Keller 3
Al Krux 3
Steve Lott 3
Bill Smith 3
Ragazzi, Joe McKeehen è stato il primo a vincere il Main Event indossando la patch di 888poker!
Anche se 888poker ha sponsorizzato parecchi professionisti nel corso degli anni, è stato solo nel Main Event delle WSOP del 2015 che un giocatore che indossava la patch ha vinto il torneo.
Si parla dell'impresa di Joe McKeehen che ha superato ben 6.420 giocatori per portare a casa il primo premio da 7.683.346 dollari.
Gli altri giocatori sponsorizzati da 888poker che sono riusciti ad arrivare la tavolo finale del Main Event dell WSOP sono John Hesp, Tony Miles, Griffin Benger e Fernando Pons.
Per dovere di cronaca, anche Scott Blumstein, John Cynn e Koray Aldemir hanno affrontato il Main Event indossando la patch di 888poker, rispettivamente nel 2017, nel 2018 e nel 2021.