Il mondo del poker in TV ha visto diversi cambiamenti importanti nell’ultimo decennio, con i live streaming che sono diventati, come testimonieranno i nostri attenti lettori, una parte sempre più rilevante del settore.
Gli appuntamenti televisivi con il poker
In ogni caso, oltre ai contenuti sul web, anche gli show a episodi sul poker sono sempre molto popolari.
Così, le World Series of Poker, il World Poker Tour, PokerGO e altri organizzatori di eventi top che producono costantemente dei programmi e delle rubriche che sono in grado di raggiungere, per facilità del gioco e stile di scrittura in relazione al gergo pokeristico, anche il pubblico dei giocatori amatoriali di poker.
Ed il compito di raccontare su Twitter il suo lavoro in questo processo dinamico assieme al WPT è toccato niente meno che a Phil Hellmuth.
Scrivere le rubriche per i programmi TV
Il vincitore di 17 braccialetti alle WSOP, infatti, è il conduttore della sezione “Raw Deal” del programma del WPT, in cui attraverso la sua conoscenza analizza come i giocatori di poker sono stati protagonisti di scelte in determinate mani o offre, inoltre, il suo punto di vista anche su situazioni meno frequenti di giochi di poker.
Phil Hellmuth sempre attivo su twitter
Hellmuth interagisce in modo intelligente con tutto quello che gli appassionati di poker vedono durante il suo spazio.
“Al lavoro a Los Angeles”, ha scritto su Twitter. “Ho cominciato ieri collaborando alla stesura di quattro scalette di puntata (e ci vuole più di qualche ora) per le rubriche odierne di ‘Raw Deal’ per il WPT.
Adesso le sistemiamo con un importante gruppo autoriale; poi... mi faccio truccare e condivido il meglio dei contenuti espressi dai miei collaboratori davanti alle telecamere”.
Per la gioia degli amanti del Texas Holdem, Hellmuth ha persino postato una sua foto seduto sulla sedia per il trucco.
Parlando del famoso dietro le quinte televisivo ha detto: “È divertente, per aiutare a scrivere scalette, copioni e soggetti mi ci vogliono tre ore, a volte anche quattro o cinque.
Ieri ne ho scritti quattro, ma probabilmente è colpa mia, visto che mi sono ridotto a fare tutto davvero all’ultimo minuto. Insomma, anche davanti alle telecamere servono decisamente gli stessi focus e concentrazione del poker”.
Il ruolo di Hellmuth nel programma
Hellmuth ha raccontato di aver giocato la sera prima una partita testa a testa con in palio parecchi soldi, il che potrebbe anche aver aiutato, a livello di idee e stimoli, il complesso processo di scrittura.
Il suo ruolo nel programma sembra piacergli, così come gradisce essere coinvolto nei contenuti che gli appassionati vedono in TV mentre la partita di un torneo di poker viene disputata.
Mentre era seduto sulla sedia, non del tavolo da poker, ma del suo camerino, per il trucco, Hellmuth ha anche voluto mettere in chiaro una cosa, visto che si tratta di uno dei rari casi in cui lo si vede senza in testa il leggendario... cappellino!
“Amici miei, il cappello non c’è, i capelli, invece, ce li ho!”, ha detto ridendo.