Slowroll Poker: anche se lo slowrolling non conferisce vantaggi tangibili, tranne, forse, mandare in tilt l’avversario quando è particolarmente emotivo, è considerato un comportamento poco etico. 

Ma bisogna fare una distinzione chiara tra cos’è “holywooding” (etico) e cosa è “slowrolling” (non etico). Con il termine holywooding ci si riferisce all’azione di prendersi tanto tempo per agire con l’intenzione di nascondere la vera forza di una mano. La differenza tra holywooding e slowrolling è che lo slowrolling avviene quando una chiamata chiuderebbe l’azione.

Per esempio, immaginate che in un cash game di Hold’em l’avversario faccia all-in nel preflop e che noi abbiamo una coppia d’assi. Se fossimo l’unica altra persona nella mano, non avremmo motivo per prenderci tempo per decidere. È chiaro che dobbiamo chiamare e ritardare la decisione non ci dà nessun vantaggio strategico, visto che l’avversario ha già fatto la sua ultima azione nella mano. 

Prendersi molto tempo in uno scenario simile è considerato irrispettoso.

Slowroll Poker

Se invece immaginiamo che ci siano altri giocatori che devono agire dopo di noi e che hanno anche loro la possibilità di chiamare l’all-in, possiamo prenderci tutto il tempo che vogliamo per decidere (entro un limite ragionevole). 

Anche se comunque abbiamo una chiamata facile, vogliamo vendere ai giocatori di poker dopo di noi l’idea che la nostra mano non è così forte (in modo da portare altri a chiamare). Quindi ritardiamo un po’, cercando di far sembrare la nostra decisione più difficile di quanto sia in realtà. Questo modo di agire, detto holywooding, può darci dei vantaggi perché inganna l’avversario ed è considerato una parte legale del gioco.

Slowroll Poker

La differenza tra azione etica e non etica nel poker

Il termine slowrolling può anche riferirsi all’azione di non essere chiari riguardo la forza della propria mano al momento di mostrare le carte. Il nostro avversario può pensare che stiamo gettando via la nostra mano e può cominciare a prendere il piatto, mentre noi mostriamo la mano migliore all’ultimo momento.

Un esempio di questa situazione può essere dire che “ho una coppia di due” e poi aggiungere successivamente “e anche una coppia di regine”. In questo modo stiamo deliberatamente creando confusione sulla forza della nostra mano, visto che avremmo dovuto dire subito di avere una doppia coppia.

Esempio di utilizzo di slowrolling in una frase -> Evita di fare slowrolling al tavolo da gioco, ti può rendere antipatico.

Come usare slowroll come strategia nel poker

L’holywooding può essere considerato anche un “tell inverso”. L’idea è quella di far sembrare appositamente la decisione più complicata di quanto non sia, quando in realtà abbiamo una mano fatta molto forte. Se dovessimo sempre agire velocemente ogni volta che abbiamo una mano forte, daremmo ai nostri avversari informazioni non necessarie.

Ma bisogna comunque essere discreti. Fare holywooding per un periodo di tempo troppo lungo può essere considerato sia poco etico che, in alcuni casi, angle shooting.

Lo slowrolling in sé a volte è usato come strategia per provare a mandare in tilt l’avversario, ma generalmente ogni giocatore che si rispetti evita di usarlo. 

E si rischia anche di essere cacciati da un casinò dal vivo se il mazziere o il responsabile ritengono che abbiamo sorpassato il limite.

Vedi anche:

Texas Holdem, Preflop