La prima volta che la sottoscritta, Amanda Botfeld, ha partecipato a un torneo di poker, ha vinto subito il primo premio.

“È stata l’emozione più grande della mia vita e potete provarla anche voi”.

Il suo rapido successo ha incluso un accordo per pubblicare il libro A Girl’s Guide to Poker un anno dopo. Questo risultato è stato dovuto alla sua ricerca dei migliori consigli strategici per chi ha appena iniziato a giocare a poker.

Sono bastati pochi ed efficaci cambiamenti, descritti analiticamente e condivisi in questo articolo sul fortunato blog di 888poker, per trasformare del tutto il suo modo di giocare.

1) Consigli di strategia per principianti sui tornei di poker – Dominare

Se avete appena iniziato a giocare, potreste anche non essere sicuri se giocare i cash game o i tornei di poker.

Ci sono differenze tra cash game e tornei, sia nel modo di giocare che nell’aspetto mentale, i tornei di poker non sono per deboli di cuore!).

I tornei di poker sono un gioco a eliminazione, si gioca fino a che non c’è un unico vincitore. Di solito c’è una fase di registrazione tardiva che permette di fare un rebuy se avete finito le fiches, ma poi chiude anche quella.

E a quel punto, quando il vostro stack è terminato, è tutto finito.

É una crudele battaglia per la sopravvivenza:

  • Siete in grado di ottenere un posto al tanto atteso tavolo da poker finale?
  • Sarete voi a emergere vittoriosi come unico sopravvissuto?

Questo è l’obiettivo finale, durare più degli avversari.

Visto che per natura questi eventi sono più competitivi, dovete essere forti di stomaco e avere una determinazione ferrea.

I tornei di poker sono molto più aggressivi dei cash game.

Dominare i tornei di poker con gli all in

Dovete essere pronti a dominare, saranno poche le mani di poker davvero buone che vi ritroverete tra le dita, non bastano per arrivare al tavolo finale.

E in cima alla lista dei consigli di strategia per principianti sui tornei di poker c’è: fare all-in!

Dovete costantemente superare i vostri limiti, persino con mani deboli. E il miglior modo per creare pressione agli altri è mettere tutte le vostre fiches in mezzo al tavolo, indipendentemente dalle carte che avete in mano.

Prima di entrare in quel primo fondamentale torneo di poker (e molto prima che iniziasse a scrivere il suo libro sul poker), Amanda ha sfogliato con attenzione una serie di libri e di guida per trovare altri consigli di strategia per principianti sui tornei di poker.

La maggior parte delle pubblicazioni era complicata e la faceva sentire sopraffatta. Ma uno di quei libri è stato fondamentale per migliorare il gioco di Amanda:

Kill Phil: "The Fast Track to Success in No-Limit Hold 'em Poker Tournaments".

In pratica diceva fare all-in… TANTISSIME VOLTE.

È meglio essere troppo aggressivi che poco aggressivi.

  • Da un punto di vista tattico, si devono giocare tutte le proprie fiches con una certa costanza.
  • Da un punto di vista mentale, bisogna essere una persona a cui piace dominare il gioco

Questa strategia comincia ad avere le sue sfumature una volta che vi evolvete come giocatori. L’aggressione generale sarà equilibrata e si trasformerà in alcuni bluff postflop fatti al momento giusto e in momenti in cui farete all-in prima del flop.

Ma i requisiti di personalità rimangono gli stessi, vi deve piacere creare pressione agli altri.

2) Consigli di strategia per principianti sui tornei di poker – Selezione delle mani

Il modo più rapido per far decollare la vostra carriera nel poker è attraverso le tabelle RFI (raise first in) per il preflop, le potete trovare facilmente sul nostro blog.

La selezione delle mani è fondamentale per i tornei di poker

Amanda ha usato questo strumento prima di vincere il suo primo torneo! E, che ci crediate o no, ha trasformato queste tabelle in oltre 180 fogli divisi per colore.

Questi fogli indicavano quali mani giocare e in quali posizioni al tavolo.

Il consiglio più importante da dare ai principianti che riguarda la strategia per i tornei di poker è questo:

GIOCATE CARTE MIGLIORI RISPETTO AI VOSTRI AVVERSARI.

Nella maggior parte dei casi non volete guardare Asso-3 o Re-7 di quadri e pensare che siano mani giocabili. Ragionare in questa maniera significa partire in maniera perdente.

A meno che non siate in late position quando la maggior parte degli altri giocatori ha già foldato, queste mani più deboli creano problemi. Con Re-7 rischiate di perdere tutto se l’avversario ha una mano come Re-Regina.

(Nota: c’è una differenza tra andare all-in con queste mani come un semi-bluff e andare all-in contro qualcuno che chiama o fa raise per ottenere valore).

In generale, dovreste giocare circa il 15-20% delle mani che ricevete.

E questo significa che dovete aspettarvi di foldare almeno nell’80% dei casi!

Foldare di più è importante nei tornei di poker

La chiave per vincere è essere più disciplinati degli avversari.

La maggior parte delle persone non è in grado di resistere al fascino di due carte dello stesso seme e gioca troppe mani.

Il segreto del successo è giocare poche mani e farlo in maniera molto aggressiva.

Iniziate imparando le tabelle RFI per il preflop, vi diranno esattamente quali carte giocare a ogni posizione del tavolo (perché la posizione fa una differenza enorme).

Dovreste giocare un range di mani diverso quando siete uno dei primi a giocare rispetto a quando siete uno degli ultimi.

Nel poker è un vantaggio enorme giocare per ultimo.

Potete vedere quello che hanno fatto gli avversari prima di voi, il che rivela più informazioni sulla forza delle loro mani rispetto al board. Quindi è meno probabile che vi facciate sorprendere da qualcuno che si ritrova ad avere una mano migliore.

Il concetto di “posizione” all’inizio può creare confusione e ci può volere del tempo per impararlo, quindi a lungo termine adattare le carte che giocate sull’RFI preflop aiuta parecchio.

Meglio mettere fondamenta solide ora per poi poter fare manovre avanzate più tardi.

3) Consigli di strategia per principianti sui tornei di poker – Vincite 

Nella maggior parte dei casi, quando vi iscrivete a un torneo di poker vi alzerete dal tavolo con zero euro. Ma non vi preoccupate, è un risultato tipico, solo il 10-15% dei giocatori va a premi.

Ma quando si vince, si vince molto, si può anche ottenere 100 volte il proprio investimento!

Il consiglio finale di strategia per principianti sui tornei di poker è sulla gestione del denaro.

Le vincite dei tornei di poker

Questa sezione non si limita alla gestione del bankroll. Giocate quello che potete permettervi e capite che più avversari affrontate, meno è probabile che vinciate.

Persino giocatori molto abili, quasi giocatori professionisti di poker, soccombono a questa varianza, è molto più facile battere 100 avversari che batterne 1000.

  • Maggiore è il numero medio di giocatori nei tornei, più buy-in dovete avere a disposizione.
  • Concentratevi nel massimizzare le vostre vincite. 

Amanda è stata incredibilmente fortunata nel suo primo torneo di poker, perché il tizio che è arrivato secondo è stato cocciuto. È abbastanza comune “fare un accordo” o, in gergo pokeristico, fare un “chop”, dividere il denaro in maniera proporzionale invece che affrontarsi fino a che non c’è un vincitore.

A volte i giocatori dividono il premio in tre, quattro o anche cinque parti. Non vi abituate a farlo. Il fatto che l’avversario di Amanda l’abbia scoraggiata a farlo è stato una benedizione divina.

I soldi veri in un torneo di poker si fanno quando si arriva tra i primi. Bisogna arrivare primi, secondi o terzi per avere un profitto significativo.

Altrimenti potreste anche ricevere denaro, ma comunque non essere in attivo.

  • Sarete eliminati circa nell’80% dei casi quando giocate tornei di poker.
  • Le vostre vincite devono essere abbastanza alte da compensare quanto perso.

Poniamo che giochiate un torneo da 20 euro. Un premio minimo in denaro potrebbe essere tra i 30 e i 40 euro. Giocate questo evento per una settimana e una vincita minima non vi aiuterà a superare le volte in cui siete stati eliminati prima delle vincite.

  • Dovete puntare alla vittoria.
  • Vincere 2mila euro una volta è molto meglio che vincere 40 euro 10 volte

Questo calcolo è il motivo per cui in generale bisogna evitare di fare accordi e di dividere i premi.

Chops nei tornei di poker significa dividersi i premi

Gli altri giocatori di poker potrebbero criticarvi per questo, molti giocatori di tornei locali pensano che dividere il denaro sia automatico.

Non vogliono passare tutto il giorno e tutta la notte a giocare, i tornei prendono ore, e magari non sono a loro agio nel giocare a un tavolo con pochi avversari.

Magari non hanno alcuna esperienza di gioco uno contro uno.

E quindi propongono di dividere le vincite a seconda dell’attuale numero di fiches.

Accettate l’accordo solo se guadagnate una cifra vicina a quella per il secondo posto o superiore.

La divisione dei premi non va a maggioranza, se un giocatore si rifiuta si gioca, il torneo continua. Quindi in ogni caso avete spazio di negoziazione.

Una volta in un torneo Amanda giocava contro avversari che volevano tutti disperatamente dividere i premi. Le hanno offerto una cifra simile a quella per il quinto posto, commisurata alle sue fiches. Lei ha rifiutato.

Ha insistito che avrebbe accettato l’accordo solo con una vincita al livello del secondo posto. E alla fine gli altri hanno accettato!

Non abbiate paura di utilizzare le vostre abilità di negoziazione per ottenere un risultato più favorevole.

Ma il gioiello della corona dei consigli di strategia per principianti sui tornei di poker è quello di puntare sempre alla vittoria.

Puntate al massimo e non lasciate che vi fermino!

*Il contenuto dell'articolo è stato curato da Amanda Botfeld.